mercoledì 22 settembre 2010

La doppia vita del dr.Gibaud





Il dottor Gibaud, con le sue fasce elastiche, ha sempre occupato nella storia sanitaria familiare, insieme al confetto lassativo Falqui dal dolce sapore di prugna e alla pomata Vicks Vaporub, da stendere con qualche carezza e un panno di lana caldo su infantili toraci, un ruolo insieme curativo e consolatorio.
« Ti fa male la schiena, il ginocchio o la pancia?...: consigliavano le nonne o le zie- metti subito la fascia del dottor Gibaud ».
Il calore irradiato dalla fascia si univa alle parole di conforto e il piccolo dolore trovava la sua cura.

Qual è stata la mia meraviglia quando, ho trovato (o creduto di trovare) l'integerrimo dottor Gibaud implicato (con il seguito delle sue cavigliere, polsiere, ginocchiere o panciere...) in una pratica erotica un po' particolare.

Da anni vivo in una città francofona e sono abituata ai negozi farmaceutici di sanitari che espongono in vetrina scarpe ortopediche, garze, cerotti e l'immancabile manichino nero vestito solo delle fasce bianche del dottor Gibaud, con il nome di Bandage.
Quando in una conversazione– devo ammetterlo- un po' osé, ho sentito un termine dal suono simile che si riferiva a uno stuzzicante ginnico esercizio di erotismo, lo sconcerto mi ha invasa.
Ho subito immaginato il manichino implicato in festini ambigui e tutta la produzione- fino ad allora usata da nonne, zie e anziane parenti per lenire i dolori di muscoli, tendini o nervi infiammati- assumere una connotazione sulfurea e, perfino, l'innocente cintura, conservata, protetta da naftalina, in vetusti armadi familiari, diventare oggetto di oscuri desideri .

È stato un attimo di vertigine, di sbandamento: tutto un mondo di onorevoli lenitivi  si rovesciava.
Stavo per svelare quello che pensavo si celasse sotto oneste apparenze, mettendo in guardia gli innocenti lettori del blog affetti da reumatismi o da mal di schiena, quando mi sono resa conto dell'equivoco : di bOndage erotico e non di bAndage si trattava (le vocali - è chiaro - hanno la loro importanza ).

E ora faccio pubblica ammenda, restituendo al Dr. Gibaud una reputazione  senza macchia.



Gershwin Let's call the wohle thing off


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