mercoledì 2 febbraio 2011

I punti- premio.




Come il Gregor Samsa di Kafka, o il dottor Jekill di Stevenson, anch'io sento che  dentro di me è  in atto una metamorfosi.



Tutto è cominciato  appena rientrata in Belgio, quando mio marito mi ha detto: "Ancora cinquecento punti del supermercato e riusciremo ad avere una pentola a pressione”. 
È stato l'inizio. 
Ho  sentito subito che quella pentola doveva essere mia, a ogni costo. 
So che non la userò mai, so bene che per averla occorreranno spese per almeno tremila euro, ma il richiamo dei punti premio è irresistibile.

È un virus: mi ha contagiato, qualche anno fa, quando, mangiando innumerevoli pacchi di "Frollini" e di "Morbidi abbracci", arrivai ad aggiudicarmi un raffinato quanto inutile set da colazione- compreso di fornetto scalda brioches- del Mulino Bianco.

L'uomo nasce cacciatore e raccoglitore, lo dicono gli antropologi. 
E quello della raccolta deve essere davvero un istinto primordiale, se si dice che perfino l'austera Marguerite Yourcenar dedicasse le pause della scrittura a riempire album di bollini.

Pullulano i mercatini, virtuali, destinati a favorire gli scambi di punti, dove gli annunci- sintetici e abbreviati- acquistano per i non addetti ai lavori un sapore surreale. 
Agli ignari di Friskies e punti Total lo scambio "Cibo gatto per benzina" può provocare l'improvvisa visione di felini motorizzati, mentre quello di "Centrale latte con Mulino" arriva ad evocare piani di riconversioni nel settore agro-alimentare. 
Meglio non indagare, poi, da  quali insondabili pulsioni derivi il ”Cedesi Pampers per Pizza Hut

Devo ammettere che ho sempre cercato di oppormi con tenacia a ogni richiamo dei punti.
Conosco bene la frenesia e la smania che mi prende. 
Temo che per accumulare bollini sarei capace di qualsiasi bassezza.
Però so, per antica esperienza, che le parole "punti premio", una volta pronunciate, si insinuano subdolamente dentro di me e fanno riemergere alla superficie l'istinto primitivo e mai sopito della "caccia".

La metamorfosi è irreversibile
Ho già selezionato i prodotti che danno più punti: sono disposta a comprare salse tandoori preparate in Belgio, formaggi "feta" danesi e perfino corrosivi yogurt bulgari.
La preda è là. Lo so, mi aspetta. 

Sono pronta.




8 commenti:

  1. Anch'io faccio la raccolta di punti premio
    Riccardo

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  2. Secondo te dove credi che io abbia trovato la tovaglietta con le spighe da colazione e lo scaldapane ?

    Marco

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  3. Forse è la forma suprema della sintesi della caccia-maschile e della raccolta-femminile.
    Ci si spinge scrutatori nei supermercati a cercare la preda, poi ci si dedica con amore alla loro raccolta, alla cura e infine si gusta il maestoso momento di gustarne il frutto (totalmente inutile)ma che doveva esistere proprio per quel 'momento'.

    Cosa non si dice al mattino presto! e comunque ti ho trovata sul blog. ciao ciao. roberta

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  4. @Riccardo, contenta di vederti sul blog e contenta che anche tu faccia la raccolta punti

    @ Marco : una rivelazione ! Anche tu vittima del Mulino Bianco....

    @ Roberta : diagnosi mattutina impeccabile

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  5. Cara, purtroppo ti capisco benissimo! Da quando faccio spesa all'Esselunga non sai cosa son disposta a comprare pur di racimolare punti!!! Però la mia ultima casseruola in ceramica presa come premio ne è proprio valsa la pena!!!

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  6. Anch'io come te e iulia sono una fan delle raccolte di bollini e mi sono fatta una batteria da cucina completa
    Sara

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  7. Una volta tanto posso dirmi esente da quella che per me, temperamento decisamente virante all'ossessivo, potrebbe essere una vertigine pericolosa, letale.
    Anni fa ho sfogato tutti i miei istinti in tal senso: al supermercato dove andavo ho finito per accaparrarmi tutto o praticamente tutto ciò che potevo accaparrarmi: dal set manicure a quello pedicure; dalla vaporiera all'epilatore; dal frullatore al robot da cucina.
    Da tempo mi sono disfatta di quegli orridi catenagli in plastica ed ora sento di essermi in qualche modo liberata da qualunque ricaduta.
    Ma capisco ancora quanti subiscano il suadente richiamo...

    (fexks: marca di qualche orrendo elettrodomestico da raccolta punti?)

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  8. @ fexks è indecifrabile : la marca di un premio o quella di un prodotto alieno che mi toccherà a comprare per arrivare alla pentola ?

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