"Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia..."(W.Shakespeare, Amleto, atto I)
Oroscopi, pronostici, previsioni per l’anno nuovo…l’influenza
delle stelle non è mai tanto presente nei discorsi e, forse anche nei pensieri, come
negli ultimi giorni di dicembre.
Il periodo giusto per pubblicare un’immagine
tratta dalle "Très riches heures” del Duca di Berry, il
cui straordinario calendario ha accompagnato proprio qui, mese dopo mese, tutto il 2012.
Ancora una volta è l’occasione di tornare indietro nel
tempo, più di sei secoli fa, agli inizi del Quattrocento, fino ad arrivare, nel nord della
Francia, nella favolosa corte di Jean de Valois, duca di Berry, il committente
del manoscritto.
Figlio e fratello di re, il Duca ha saputo fare del fasto e
del lusso della sua corte un modello per tutta l’aristocrazia europea.
Infaticabile costruttore di palazzi e di castelli degni di una favola, è anche un collezionista e un mecenate senza pari: le sue raccolte comprendono vasi antichi, monete, arazzi, tessuti, gioielli, reliquiari o
cammei.
Niente è troppo raro o prezioso per non trovare posto nell'ambiente illuminato dai bagliori dell'oro della sua "Stanza delle meraviglie".
Fra tutti gli oggetti di lusso, di cui si circonda, i suoi
preferiti sono i manoscritti miniati, che allora rappresentano un vero e proprio segno
di distinzione aristocratica e di ricchezza.
Per questo non ha badato a spese pur di avere al
suo servizio i più importanti miniatori del tempo, i fratelli Pol, Jan e Herman di Limbourg.
Ma il collezionismo e la miniatura non sono la sua unica passione.
Come tutta la famiglia reale dei Valois, è affascinato dall'astrologia: il suo astrologo personale- sussurrano i maligni- è il personaggio della corte più influente e più lautamente
stipendiato.
Si dice che il Duca si rivolga a lui in ogni circostanza, dalle decisioni politiche o di strategia militare, alla scelta delle date più propizie per ogni evento pubblico o privato.
Non stupisce perciò che abbia scelto di porre proprio
alla fine del più lussuoso dei suoi manoscritti, le "Très riches heures", dopo l'elenco delle preghiere da recitare in ogni periodo dell'anno, una raffigurazione come questa:
Negli angoli superiori della pagina compaiono, ben
visibili, gli stemmi del Duca con i tre
gigli dorati su fondo azzurro dei Reali di Francia.
In basso,
invece, le lettere intrecciate V e E richiamano le iniziali delle parole di uno
dei suoi motti araldici “En Vous”.
Al centro della scena, all'interno di una mandorla circondata dalle
indicazioni dei mesi e dai segni zodiacali, sullo sfondo di un cielo azzurro
chiaro solcato da una serie di fitte nuvolette grigie, domina una strana figura.
È l'"uomo anatomico o uomo zodiacale", dove ogni parte del corpo corrisponde- come voleva la medicina astrologica, la melothesia- a un diverso segno dello zodiaco.
Un raffigurazione
diffusa a partire dall'antichità classica, ma che qui appare completamente rinnovata. Invece di un uomo, compaiono due esili e androgine figure, poste schiena contro schiena, una bionda, vista di faccia che forse
rappresenta il carattere femminile, l’altra bruna che potrebbe alludere a quello maschile.
Lungo il corpo, posto sotto il dominio degli astri sono rappresentati, come in una sorta di mappa celeste, tutti segni dello
zodiaco.
Adagiato tra i capelli, l’Ariete presiede alla testa e alla faccia, mentre il
Toro, quasi nascosto sulla nuca, provvede al collo e alla gola. Ai Gemelli, abbarbicati
sulle spalle, spettano braccia e mani, al Cancro, invece, il petto.
Il Leone,
con la sua fiera criniera, governa il cuore, mentre l’elegantissima Vergine
protegge l’addome; i reni sono sotto l’influenza di una Bilancia tutta dorata, i
genitali sono protetti da un nero Scorpione.
Dal Sagittario, rappresentato
in atto di scoccare una freccia, dipendono le cosce, dal Capricorno le
ginocchia.
L’Acquario è in relazione con entrambe le gambe, i Pesci con i
piedi.
Ad ogni angolo della pagina, poi, un’iscrizione riassume la relazione tra i segni
zodiacali, i caratteri, i temperamenti e, perfino, i punti cardinali: in alto a
sinistra “L’Ariete il Leone e il Sagittario, sono caldi e secchi, collerici,
mascolini, orientali”, a destra “Il
Toro, la Vergine e il Capricorno sono freddi e secchi, malinconici, femminili,
occidentali”. E poi in basso a sinistra “ I Gemelli, l’Acquario e la Bilancia sono caldi e umidi,
mascolini, sanguigni, meridionali", a destra “Il Cancro, lo Scorpione e i Pesci
sono freddi e umidi, flemmatici, femminili, settentrionali”.
Insomma, un compendio di astrologia spicciola ad
uso del Duca e dei suoi aristocratici cortigiani, conquistati dalla "dottrina delle stelle": –si potrebbe pensare.
Invece no, nella miniatura c’è molto di più.
L’arte dei fratelli Limbourg ha saputo creare un
capolavoro di leggerezza e di raffinatezza che va ben oltre un’illustrazione
astrologica
La delicatezza dell'esecuzione, le esili ed eleganti proporzioni, la preziosità dei
colori che vanno dall'oro, al rosa, al celeste al blu squillante dei
lapislazzuli, fanno sì che l’immagine dell’”uomo
zodiacale” diventi un’icona senza tempo.
E che si trasformi nel simbolo stesso dell’armonia e
della segreta bellezza che unisce, in un unico insieme che va dagli astri al corpo dell’uomo, ogni frammento dell’universo.
Bellezza e armonia: l'immagine più adatta per augurare a tutti un sereno anno nuovo!
Bellezza e armonia: l'immagine più adatta per augurare a tutti un sereno anno nuovo!
Molto bella la tua versione dell'oroscopo di fine anno, l'unico oroscopo che mi appenderei in casa!
RispondiEliminaBuon anno, cara Grazia, e sappi che forse nel 2014 riusciremo a fare un giretto a Bruxelles :-)
Grande notizia, Silvia!!! Bruxelles vi piacerà, ne sono sicura!
EliminaGrazie e a presto in Belgio ( in un messaggio ti mando tutti i miei recapiti in modo che non ci possiamo perdere)
Bellissimo !!! BUON 2014
RispondiEliminaBuon 2014 anche a te, caro Anonimo!!!!
EliminaCalda, umida,mascolina, sanguigna, meridionale: non male mi ci ritrovo in questo ritratto. L'oroscopo, senza tempo, usa le parole e noi, nel nostro tempo, possiamo usare l'intelletto ironico e meravigliato per interpretarle.
RispondiEliminaCosì la consolante conclusione potrebbe anche essere: niente di nuovo sotto il sole.
Un capolavorobè sempre nuovo invece. A presto Grazia!
Io "calda, secca, collerica, mascolina, orientale". c'è del vero (forse).
EliminaSei secoli fa come oggi. Hai ragione:"niente di nuovo sotto il sole" o, meglio, sotto le stelle.
A presto e grazie!
Grazia!! Se fossi qui davanti a me, leggeresti nel mio sguardo un'ammirazione che non riesco ad esprimere a parole!
RispondiEliminaFantastica, l'immagine, la spiegazione, TU!
Mi piace tantissimo questo dipinto. Lo porterò con me durante l'anno perché mi mette allegria.
Auguri anche a te, dal profondo del mio cuore!
Cinzia
Mi fa molto piacere che ti sia piaciuto: immaginavo che ti sentissi in sintonia con la raffinatezza e l'armonia di questa straordinaria miniatura.
EliminaRicambio di tutto cuore i tuoi auguri!
L'immagice che hai trovato è molto suggestiva e dà un senso di serenità.
RispondiEliminaCon i miei migliori auguri per l'anno nuovo
Marco
Ricambio gli auguri per un bellissimo 2014!
EliminaUna bellissima immagine e un bellissimo post. Grazie per tutte le immagini che ci hai regalato anche quest'anno e buon anno nuovo !!
RispondiEliminaSono io che ringrazio te per seguire così da vicino il mio blog.
EliminaTantissimi auguri e a presto!
Il post è come sempre il massimo. L'immagine delle "Trés riches heures" per me è una specie di viatico per l'anno nuovo, qualcosa di molto bello e noto per noi grazie a te che ci apre la porta dell'anno nuovo. Auguri a te e Thomas e tutta la famiglia tedesca e italiana.
RispondiEliminaTantissimi auguri anche a te: grazie dalla parte italiana e danke dalla parte tedesca della famiglia!
EliminaBuon anno cara amica. Ho letto con piacere il "ritorno" delle immagini tratte da quella fantastica opera del Duca di Berry. Ho riconosciuto i tratti, il suo blu meraviglioso e, ca va sans dire, la sua e la tua eleganza.
RispondiEliminaLes très riches heures è un testo pieno di sorprese e forse non ho ancora finito di scoprirle tutte!
EliminaBuon anno anche a te e a tutta la tua famiglia
Gli astrologi del Duca hanno messo il mio segno "a protezione"
RispondiEliminafrancamente conoscendomi non sarei in grado di proteggere quel che gli astrologi vorrebbero.
Niente da dire sul commento artistico che è sempre completo ed esaustivo
in questo compito di diffusore sei davvero grande.
Direi qualcosa sul fatto che c'è ancora molto Gotico in queste figure
e ce ne sarà ancora per tanto tempo
mentre dalle nostre parti era già iniziato l'avvicinamento al Rinascimento
e questo la dice lunga su quanto i paesi del nord Europa fossero fedeli
alle teorie filosofiche gotiche e quanto invece agli italici andassero strette.
Ciao, Buon anno e...
abbi pazienza se non commento tutto ma di tempo non ne ho sempre
oppure
abbi pazienza se alle volte commento (mi parela più probabile).
Massimo, i tuoi commenti li aspetto sempre con piacere: sai vedere cose che non vedo e indicarmi sempre strade diverse: Mi fa un grande piacere saperti tra i miei lettori.
EliminaBuonissimo anno, pieno di momenti belli!
Buon 2014 anche a te! Se l'anno che inizia sarà bello come i tuoi post, sarà magnifico!!!
RispondiEliminaA proposito... immagino avrai già trovato un sostituto al "ciclo dei mesi" che ci ha accompagnato per tutto il 2013; non vedo l'ora di scoprire cos'hai preparato per l'anno nuovo! Ma tanto ormai ci siamo...
Ciao
Jampy, grazie tantissime! Sto cercando un sostituto al calendario e credo di aver trovato qualcosa che mi interessa...Vedremo ai primi di gennaio. Intanto tantissimi auguri per un felice 2014
Eliminagrazie di cuore per i graditissime e raffinati auguri che contraccambio con riconoscenza e ormai affettuosa amicizia.
RispondiEliminaGrazie Luisa con tanto tanto affetto!
EliminaTanti cari Auguri per un Felice Anno Nuovo, Grazia!
RispondiEliminaAnche a te, Adriano, i miei più cari auguri!
EliminaBuon anno Grazia, di tutto cuore
RispondiEliminaCarissimi auguri anche a te e ai tuoi, con tanto affetto!
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