domenica 16 dicembre 2012

Paolo Conte: io e l'Avvocato





Proprio in questi giorni tanti  (troppi) anni fa l'Avvocato è entrato a far parte della mia vita.




Un sera, a Bologna, si esibiva- allora non era noto come adesso- con un pianoforte e con un piccolo gruppo di musicisti.
Ero andata là non per ascoltare musica, ma trascinata dall'onda di un innamoramento. 

Ed ecco che nel buio d'improvviso il palco si illumina e Paolo Conte, l'Avvocato, comincia a cantare.
Era - mi ricordo- l'epoca della "Verde Milonga".
Quella voce aspra, dura, arrochita mi trasportava in un altro posto, in un paese di provincia simile al mio, un paese con le drogherie di una volta, con le etichette delle spezie che facevano sognare paesi esotici, con una balera dove immaginare il Sud America, con la solitudine del bar Mocambo.....

A poco a poco il suo mondo diventava il mio. 
I suoi sogni di stelle e di jazz si mescolavano con i miei sogni. 
Quella voce entrava dentro di me, mi cullava con i suoi racconti, mi restituiva atmosfere che avevo vissuto o sognato.

Quella voce non mi avrebbe più abbandonato




chi bu bu du, du du :
http://www.youtube.com/watch?v=vQ2GYuLdkoc&feature=related


 

21 commenti:

  1. Le canzoni di Paolo Conte fanno parte anche della mia vita
    Marco

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  2. Ogni volta scopro con gioia che abbiamo un'altra passione in comune :-)
    Tanto di noi si può fare senza...

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  3. Evidentemente blogger ha una vita propria.
    Mi sono accorta solo ora che, mentre stavo facendo un back up, ha ripubblicato questo post che avevo scritto più di un anno fa.
    Perché e, soprattutto perché proprio questo non lo so. Ma siccome Paolo Conte continua a essere una delle passioni, che sono contenta di condividere con Silvia e con molti di quelli che capitano da queste parti, lo lascio.
    Evviva l'avvocato e la sua musica!

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    1. Si vede che l'Avvocato aveva voglia di farsi un giro da queste parti. E così intanto mi sono riascoltata un paio delle mie canzoni preferite. Per una volta blogger mi sta simpatico!

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  4. Si vede che blogger ha buon gusto ! La mia canzone preferita di Paolo Conte è questa

    http://www.youtube.com/watch?v=4kDZXHmC4Cs

    Ciao
    Anna

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    1. Bellissima davvero! Max è uno dei pezzi in cui si mescola meglio tristezza, ironia e voglia di sognare.

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  5. C'è sempre una buona occasione per riascoltare Paolo Conte. Ti lascio questa canzone, Sparring Partner, che mi piace molto
    http://www.youtube.com/watch?v=iY1IM0Hsf5Q
    Sara

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    1. Grazie! vedo che i commenti si trasformano poco a poco in un festival di Paolo Conte. Ogni sua canzone è un gioiello, una piccola poesia: ascoltarlo può fare solo bene al cuore.

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  6. Era uno dei preferiti di mia mamma, ma pure io lo adoro, sia per le musiche che per i testi, che per il personaggio in sé.

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    1. Davvero l'amore per Paolo Conte unisce le generazioni, o meglio si trasmette da una generazione all'altra e ognuno ci trova qualcosa che meglio corrisponde ai suoi pensieri e alle sue sensazioni.

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  7. L'accappatoio azzurro,un bagno caldo, un post come questo e si torna a sentire tepore :)
    Baci

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    1. L'accappatoio azzurro, il bagno caldo e la voce di Paolo Conte sono tra le cose che mi riscaldano (e illuminano) la vita :-)

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  8. Una mia grande passione, che non so tradurre in termini appropriati, perché sono digiuno di competenza musicale, salvo poter dire che quasi tutte le sue canzoni hanno arricchito la mia visione della vita, e, forse, anche - tra milonghe, Genova, colline piemontesi, ciclisti... - della storia.

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    1. E' proprio vero, Andriano, le sue canzoni arricchiscono la nostra visione del mondo!

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  9. Viva! Tanto più che non esercita (da avvocato) ma canta :-)

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  10. Che bello che il back up abbia fatto questa sorpresa! Anche a me piace tanto: evviva!

    Un abbraccio :)

    Nou

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    1. Anche tu del fans club di Paolo Conte? C'era da immaginarselo...
      Un abbraccio

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  11. Questo tuo post mi coinvolge moltissimo, cara Grazia.
    Scoprii Paolo Conte all'Osteria delle Dame. La ricordi?
    Ciao:)
    Lara

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    1. L'Osteria delle Dame? Ma certo che la conosco.Quante cose abbiamo in vomune, Lara!

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    2. comune, ovviamente, non vomune: l'I pad è dispettoso!

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