domenica 1 settembre 2019

Libro d'Ore Da Costa: settembre




Vi aspettavate la vendemmia per la raffigurazione di settembre? 
E, invece, no! 
Per rappresentare il nono mese dell'anno Simon Bening, il miniatore fiammingo che  illustra intorno al 1515 il prezioso Libro d'Ore Da Costa (Morgan Library, Ms.388), ci propone, invece, la scena dell'aratura.
Ecco dunque come appare il mese nel manoscritto che ho scelto per quest'anno come calendario del mio blog




In primo piano un contadino sta lavorando in un campo, guidando un aratro  trainato da due cavalli. 
Tutt'intorno volano corvi neri, beccando i semi che un altro uomo sta spargendo sui solchi appena arati.
A sinistra, sullo sfondo di una campagna ancora verde, un porcaro percuote una quercia per nutrire con le ghiande i maiali che ha condotto nel bosco.

Complice l'abbigliamento pesante dei contadini e la rappresentazione tradizionalmente legata al mese di ottobre, si respira in tutta la scena un'atmosfera  di pieno autunno.
Anche nella pagina a fronte con le devozioni legate al mese, la raffigurazione astrologica dello Scorpione rimanda all'ottobre inoltrato.
Un errore del miniatore oppure, chissà, la voglia, che anch'io condivido, di lasciarsi dietro il caldo afoso dell'estate e abbandonarsi alla dolcezza dell'autunno.






1 commento:

  1. Molto bello e descrittivo, non capisco se sullo sfondo ci sia una collina azzurra in lontananza o è il mare con la rotondità dell'orizzonte. Ciao.

    RispondiElimina